Con il recepimento della IV Direttiva UE (2015/849), attraverso il Dlgs 90/2017, nel Dlgs 231/07 sono stati introdotti gli artt. 32 e 34.
Il decreto, in linea di continuità con il precedente regime, ha previsto obblighi di conservazione dei dati e delle informazioni a fini antiriciclaggio in parte analoghi – nel contenuto – a quelli disciplinati dalle previgenti norme di legge. Tuttavia, mentre in passato gli intermediari erano tenuti a registrare i dati in un archivio dedicato (l’Archivio Unico Informatico, infra “AUI”), oggi essi possono conservarli con qualsiasi sistema che rispetti alcuni requisiti (es. accessibilità e integrità dei dati, mantenimento della loro storicità).
A tale proposito Banca d’Italia, il 24/3/2020, ha emanato il Provvedimento con le disposizioni e i relativi schemi previsti per la conservazione e registrazione dei dati.
L’Archivio rappresenta un elemento strumentale alla normativa antiriciclaggio sin dal 1991; esso ha subito negli anni una serie di modifiche e aggiustamenti per rendere le registrazioni in esso riportate coerenti con le esigenze di analisi e investigative da parte delle Autorità incaricate di svolgere il ruolo di repressione del fenomeno del riciclaggio.
NKM Consulting , oltre alla normale attività istituzionale finalizzata alla consulenza sulla regolamentazione antiriciclaggio , ha sviluppato una profonda conoscenza in merito ai controlli sulla completezza e conformità delle procedure ad esso connesse e, in particolare, alla costruzione dell’Archivio; le verifiche vengono svolte attraverso un programma diagnostico dotato di oltre 200 schemi di verifica accurati, appositamente progettati per verificare errori formali , deterministici e strutturali su qualsiasi numerosità di dati, anche distribuiti nell’arco degli ultimi dieci anni.
Il modello organizzativo normalmente utilizzato dalla NKM Consulting per l’esecuzione delle attività di verifica sulle registrazioni Antiriciclaggio, si sviluppa nelle seguenti fasi:
A) Archivio aziendale 1) verifica della coerenza con gli “standard tecnici” e analisi dei contenuti; 2) evidenza delle anomalie e degli errori; 3) validazione delle “variazioni” e delle “rettifiche” effettuate; 4) predisposizione di un report con il dettaglio delle attività di verifica; 5) effettuate e il riscontro, a livello generale, delle eventuali criticità rilevate.
B) Archivio aziendale e compatibilità con i flussi provenienti dall’ Anagrafe e dalla Contabilità aziendale 1) Verifica della coerenza dei contenuti tra l’Archivio dei dati e gli altri archivi aziendali; 2) predisposizione di un report analitico con l’evidenza delle eventuali incongruenze, rilevate tra i dati contenuti nell’anagrafica aziendale generale e nella contabilità rispetto le registrazioni riportate nell’Archivio.
C) Archivio aziendale e presidi utilizzati all’interno delle procedure.
D) Analisi e verifica della procedura SARA per la trasmissione dei dati aggregati alla UIF
E) Attività di supporto per l’adeguamento e la normalizzazione delle registrazioni contenute nell’AUI 1) Eliminazione di errori e/o anomalie; 2) Recupero dati e informazioni mancanti sulla base di elaborazioni dei dati esistenti presso l’Intermediario.
In relazione a quanto precede, NKM Consulting, fermo restando che qualsiasi attività verrà eseguita nell’assoluto rispetto della normativa sulla Privacy, per aderire alle richieste che perverranno dalle Banche e dagli Intermediari interessati a tale intervento, conferma la propria disponibilità ad approfondire il tema illustrando la tipologia, la metodologia, la specificità nonchè l’utilità dei controlli inerenti le procedure antiriciclaggio.
Page last reviewed: 17 Luglio 2020