Emergenza COVID-19 / raccomandazione UIF
Con riferimento a quanto in oggetto, si segnala la Comunicazione UIF, con la quale viene richiesto di calibrare i presìdi antiriciclaggio in funzione dei rischi che, in questo particolare momento di emergenza sanitaria, sono riconducibili a comportamenti illeciti di natura economico-finanziaria. Nella comunicazione viene posta particolare attenzione ai rischi derivanti dalle situazioni di difficoltà economiche delle imprese e dei privati che potrebbero provocare, oltre al fenomeno dell’usura, l’ingresso della criminalità organizzata nei settori dell’economia legale, anche attraverso l’appropriazione dei finanziamenti statali erogati in forma agevolata. Altri aspetti evidenziati per i quali viene richiesta particolare attenzione riguardano: la raccolta fondi attraverso piattaforme di crowdfounding destinati a fittizi enti benefici, le truffe connesse alla commercializzazione di prodotti medicali e DPI ,compresi anche comportamenti corruttivi; inoltre, stante l’impossibilità di utilizzo della rete fisica, attenzione viene richiesta anche per: le transazioni effettuate attraverso i pagamenti on-line che potrebbero essere relativi a beni inesistenti o contraffatti, i pagamenti inerenti il gioco e le scommesse on-line, i pagamenti on-line che potrebbe essere riconducibili a riscatti inerenti frodi informatiche (phishing , ransonware, furto indirizzi e-mail).
https://uif.bancaditalia.it/normativa/norm-indicatori-anomalia/Comunicazione-UIF-16.04.2020.pdf